L'industria enogastronomica italiana vanta cifre impressionanti: 340.000 produttori di vino, una produzione annua di 50 milioni di ettolitri ed esportazioni per un valore di 5,5 miliardi di euro. Il vino è uno fra i prodotti italiani più iconici e riconosciuti nel mondo. È un'eredità trasmessa nei secoli di savoir-faire e artigianato, la sua ricchezza deriva da una varietà climatica unica, il suo fascino incorporato in un paesaggio mozzafiato pieno di storia, cultura e patrimonio.

Questa unicità deve essere adeguatamente comunicata per sondare nuovi mercati e proteggere e distinguere il valore dei prodotti italiani da altri paesi produttori emergenti. Quindi, c'è un bisogno crescente di incentivare la domanda di vini italiani formando persone appassionate dell'Italia e dei vini italiani per trasmettere questi valori. A sua volta, ciò promuoverà anche l'Italia e le regioni produttrici di vino come destinazioni turistiche. Questo è il motivo per cui la Camera di commercio e industria indo-italiana (IICCI) ha identificato il "vino" come un settore chiave per raggiungere obiettivi e traguardi specifici pianificati all'interno della rete mondiale di Make It Sustainable Ambassador. Per raggiungere l'obiettivo, sono stati sviluppati due strumenti:

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• ITALICS WINE CLUB: 7 wine club (Mumbai, Delhi, Calcutta, Bangalore, Pune, Chennai e Kochi) con 300 membri, tra cui sommelier, manager F&B, importatori e persone appassionate di vini e cultura italiana

• ALFIERE ITALICO WINE: Un sistema di certificazione per i promotori internazionali dei vini italiani e della cultura enologica italiana, con conoscenza dei territori italiani e del contesto culturale, storico e artistico legato alla vetrina dei vini italiani